Leonardo Sinisgalli


Tutte le poesie
Mondadori

Se, come ha scritto Leonardo Sinisgalli, «il poeta è autore di un unico libro che comincia con la prima poesia e finisce con l’ultima», se «non c’è uno stacco tra un libro e il successivo», e se «i titoli delle raccolte sono come i nomi delle contrade di una stessa mappa», allora questo volume è un vero e proprio “atlante” della sua produzione in versi. Comprende infatti tutte le poesie da lui pubblicate in vita sia in raccolte sia in plaquette, a partire dalla “preistorica” Cuore, che si ristampa per la prima volta dal 1927.

In questi testi – che per il poeta costituiscono la risposta a una profonda crisi della poesia, della cultura, della società – è profuso un intenso amore per la vita, un francescano senso di fratellanza con il creato che sfocia in un’etica, e un’estetica, precocemente ecologica. Mai dimentico della propria formazione scientifica, Sinisgalli assegna al poeta il compito di esercitare il ricordo e il sentimento, ma anche la più profonda comprensione dei fenomeni, che conduce alla facoltà anticipatrice del poeta-indovino. Autentico “designer” della letteratura, raffinato creatore di una poesia “senza chiodi”, Sinisgalli anima i suoi versi, non meno delle prose, di quell’ineguagliabile sincretismo intellettuale che, unendo canto e parlato, natura e tecnologia, fa di lui un protagonista di estrema attualità della cultura italiana.




Collana: Moderni
ISBN: 9788804722984
540 pagine
Prezzo: € 24,00

In vendita dal 3 marzo 2020
Recensioni

«È forse il suo periodo migliore: il verso prende corpo e si allunga, l'elegia viene temperata dalla responsabilità e dal senso delle cose («ora forse i miei compagni ermetici mi vorranno male», scrive). Quindi, ancora, ha vissuto come tanti il declino delle speranze condivise, dei sogni di miglioramento individuale e comunitario. Le sue poesie da ultimo si fanno brevissime (sono le cosiddette laminette), insieme minimali ed epigrammatiche, antipoetiche e aforistiche, tra lampi di saggezza e il buio tutt'attorno».

Roberto Galaverni, La Lettura del Corriere della Sera

«L'energia di Sinisgalli è sì visiva e tattile ma è fatta di aria capovolta, che fissa l'immagine in una sproporzione che diviene «coscienza dello spazio terrestre» (Giuseppe Pontiggia), come afferma Augusto Ficele: «Sinisgalli sarà perpetuamente turbato dal fissare una grammatica speciale all'interno di capsule a cui sfuggiranno quei transiti celesti, quelle piume invisibili che irrobustiscono il cielo. Mobilita tutte le sue forze cognitive, non smette mai di indagare il vuoto, di tracciare tutte le possibili spirali del sapere, e se la matematica non si stanca di fabbricare ipotesi, la poesia scopre ciò che non esiste».

Andrea Galgano, Il Mattino di Foggia


Leonardo Sinisgalli. Montemurro, Potenza, 1908 - Roma 1981. Laureato in ingegneria, fu poeta, narratore, saggista, critico d'arte, traduttore, art director, autore di documentari e programmi radiofonici, disegnatore. Fondò importanti house organ e fu responsabile della pubblicità per i maggiori gruppi industriali dell'Italia del miracolo economico, dalla Olivetti all'Alfa Romeo, passando per Pirelli, Finmeccanica, Eni e Alitalia.
Altri Libri

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